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22/09/2025

Redazione

Le Comore: un paradiso nascosto

Sperdute tra le acque turchesi dell’Oceano Indiano, tra il Madagascar e la costa del Mozambico, le Comore rappresentano una delle ultime gemme incontaminate del turismo mondiale. Questo arcipelago vulcanico composto da quattro isole principali (Grande Comore, Mohéli, Anjouan e Mayotte — quest’ultima ancora sotto amministrazione francese) è un caleidoscopio di spiagge incontaminate, foreste pluviali, cultura swahili e antiche tradizioni islamiche.

Le “isole della luna” (dall’arabo Djzair al Qamar): così erano chiamate le Comore nell’antichità da marinai e pirati. Oggi sono una repubblica federale islamica, indipendente dalla Francia dal 1975. Dall’alto le isole sembrano confetti gettati nel mare. Svetta il più vasto cratere della terra, il Karthala, dove si dice sia scomparso il trono della regina di Saba. Le rotte del turismo di massa non passano da qui.

Questa è la patria dell’ylang-ylang, un fiore giallo dai lunghi petali a forma di stella, dal quale si estrae l’olio essenziale che è base di pregiati profumi, la cui fragranza si mischia nell’aria a quella della vaniglia e dei gelsomini.

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Tra Africa e Oriente

Oggi le autorità puntano sul turismo per diversificare l’economia, basata sulle piantagioni di vaniglia, cannella e ylang-ylang, che si possono visitare coi produttori locali. Altre attività interessanti sono le lavorazioni della copra (polpa di noce di cocco essiccata), della sisal e del caffè. La cultura è plasmata da influenze arabe, indiane, africane ed europee. Una mescolanza che arricchisce l’offerta culinaria (il pesce al cocco è il piatto nazionale).

Le spiagge sono da cartolina. Per proteggersi dal sole, le donne si ricoprono il viso con pasta di legno di sandalo. La popolazione è il risultato di incroci tra arabi, bantù, malgasci e asiatici. Vive di pesca e di piccoli commerci.

Le giornate sono scandite dai mercati, coloratissimi e animati, e dai muezzin che richiamano i fedeli alle preghiere e alle cerimonie tradizionali (straordinarie le feste da “mille e una notte” dei matrimoni). La stagione migliore per il viaggio va da maggio a novembre.

Le Comore non sono la destinazione per il turista mordi-e-fuggi: sono il rifugio ideale per chi desidera autenticità, avventura e tranquillità, lontano dalle rotte turistiche di massa. Qui il tempo scorre lento, e la natura regna sovrana. Vediamo insieme le 7 attrazioni imperdibili e 12 consigli pratici.

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Monte Karthala (Grande Comore)

Il Monte Karthala (2.361 metri) è il punto più alto dell’arcipelago ed è uno dei vulcani attivi più grandi del mondo. La sua enorme caldera (circa 3 km di diametro) è uno spettacolo naturale impressionante, spesso avvolta da nubi e fumo sulfureo. L’ultima eruzione significativa è avvenuta nel 2005, ma il vulcano resta sorvegliato e accessibile in sicurezza con guide locali.

Consigli pratici

  • Durata dell’escursione: 6–8 ore a piedi (salita + discesa), si consiglia di partire all’alba.
  • Partenza: dal villaggio di La Grille o Mitsoudjé.
  • Guida: obbligatoria. È facile trovarne a Moroni o presso le guesthouse locali.
  • Equipaggiamento: scarpe da trekking, acqua, snack, abbigliamento a strati (può fare freddo in cima).
  • Difficoltà: media-alta; è richiesta una buona condizione fisica.

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Spiaggia di Chomoni (Grande Comore)

Situata sulla costa orientale di Grande Comore, Chomoni è una lunga spiaggia dalla sabbia bianca e fine, circondata da formazioni laviche nere, palme e un mare turchese. Il contrasto tra la sabbia chiara e le rocce vulcaniche nere crea uno scenario unico e fotogenico. È anche un ottimo punto per fare snorkeling, grazie ai fondali bassi e ricchi di pesci tropicali.

Consigli pratici

  • Accesso: a circa 1 ora in auto da Moroni. Taxi o auto a noleggio consigliati.
  • Servizi: pochi o assenti; portate acqua, snack e ombrellone.
  • Sicurezza in acqua: generalmente buona, ma attenzione alle correnti nei giorni ventosi.
  • Ideale per: relax, fotografia, snorkeling, picnic.

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Parco Marino di Mohéli

Descrizione

Creato nel 2001, è il primo parco marino protetto delle Comore. Si estende lungo la costa sud dell’isola di Mohéli e include isolotti corallini, mangrovie, barriere coralline e zone di nidificazione delle tartarughe marine. Le acque protette ospitano delfini, balene megattere (stagionalmente), squali balena, e una fauna marina straordinaria.

Consigli pratici

  • Base operativa: villaggi di Nioumachoua o Itsamia.
  • Tour: escursioni in barca organizzate con guide locali (anche snorkeling).
  • Tartarughe: avvistamenti possibili quasi tutto l’anno, con picchi tra novembre e febbraio.
  • Alloggi: piccoli ecolodge o guesthouse gestiti da comunità locali.
  • Importante: rispettare le regole del parco e non toccare i coralli.

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Villaggio di Mutsamudu (Anjouan)

Descrizione

Mutsamudu è la capitale dell’isola di Anjouan, e una delle città storiche più affascinanti delle Comore. Fondata nel XV secolo, conserva un’impronta swahili-araba con le sue case bianche in stile mediorientale, vicoli tortuosi, e un antico forte portoghese. Il mercato locale è un’esplosione di colori, spezie, frutta tropicale e vita quotidiana.

Consigli pratici

  • Come arrivare: volo interno da Moroni a Anjouan, poi taxi per Mutsamudu.
  • Tempo da dedicare: 1 giornata per visitare il centro, la medina, il forte e il porto.
  • Sicurezza: attenzione ai borseggi nei mercati affollati.
  • Da non perdere: tè in una casa locale, visita alla moschea principale e al forte.

 

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Lac Salé (Grande Comore)

Il Lac Salé è un piccolo lago salato formatosi in un antico cratere vulcanico. Il luogo è avvolto da un’atmosfera mistica, complice il contrasto tra le acque scure e le scogliere circostanti. Secondo le leggende locali, il lago è abitato da spiriti (“djinn”) ed è oggetto di antichi riti spirituali.

Consigli pratici

  • Dove si trova: a nord della capitale, vicino alla costa occidentale.
  • Durata della visita: 1–2 ore, ideale per una sosta panoramica.
  • Accesso: facile, anche con auto, ma meglio avere un autista locale.
  • Attività: passeggiate, fotografia, relax. Non è consentito fare il bagno.

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Moschea del Venerdì (Moroni)

La Moschea del Venerdì (Mosquée du Vendredi) è uno dei simboli architettonici delle Comore. Costruita nel XIX secolo, affaccia sul porto di Moroni ed è caratterizzata da un minareto circolare, archi bianchi e decorazioni arabeggianti. La zona attorno alla moschea è molto viva, con mercatini, botteghe e locali che vendono tè, stoffe e artigianato.

Consigli pratici

  • Ubicazione: nel cuore della vecchia medina di Moroni.
  • Orari: accessibile solo esternamente ai non musulmani. Rispettare gli orari di preghiera.
  • Abbigliamento: decoroso, con spalle e gambe coperte.
  • Ideale per: chi ama la fotografia urbana, l’architettura e l’atmosfera culturale.

 

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Osservazione delle megattere (Mohéli)

Descrizione

Tra luglio e ottobre, le acque a sud di Mohéli diventano il teatro della migrazione delle megattere, che si avvicinano alla costa per partorire e allattare i piccoli. Il fenomeno può essere osservato in modo ecologico con escursioni in barca organizzate da guide locali.

Consigli pratici

  • Base ideale: villaggio di Nioumachoua, punto di partenza per i tour.
  • Durata delle escursioni: 2–3 ore, spesso al mattino.
  • Costo: variabile, ma mediamente tra 20 e 40 euro a persona.
  • Prenotazione: necessaria; rivolgersi a lodge o cooperative ecoturistiche locali.
  • Fotografia: portare teleobiettivo o binocolo, e protezione per l’attrezzatura (spruzzi d’acqua).

 

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Dove Dormire:

  1. Mohéli Laka Lodge – Eco-lodge immerso nella natura

Il Moheli Laka Lodge è l’unico ecolodge dell’isola di Mohéli, ubicato nel cuore del Parco Nazionale e biosfera UNESCO, vicino al villaggio di Nioumachoua. Offre pensione completa, camere immerse nel verde, una spiaggia privata e energia solare. Qui potrai partecipare a escursioni come l’osservazione delle balene, snorkeling nei coralli, tour in kayak o semplicemente rilassarti al tramonto.

  1. Itsandra Beach Hotel & Resort – Comfort a Grande Comore

Situato a breve distanza dall’aeroporto, questo resort offre una spiaggia privata, piscina e camere confortevoli, ideale per rilassarsi appena atterrati.

  1. Le Kalyptus – Bungalows autentici

Situati vicino alla splendida Plage Itsandra, questi bungalow in eucalipto e paglia donano un’esperienza autentica, immersa nella natura e comoda per raggiungere Moroni.

  1. Golden Tulip Grande Comore Moroni Resort & Spa

Per chi desidera comfort più elevato, questa struttura offre bungalow o suite in una bella baia, a circa 20 minuti dall’aeroporto, con panorami mozzafiato e servizi completi.

  1. Jardin de la Paix – Semplicità e accoglienza locale

Una soluzione semplice ma curata nel cuore di Moroni, con ristorante che serve piatti comoriani ed europei, e il vantaggio di poter organizzare escursioni e attività direttamente dalla struttura.

  1. Cottage “Ma Cabane” a Trou du Prophète

Un eco‑cabin a pochi metri dal mare, con giardino biologico, design eco‑friendly, energia solare e panorama mozzafiato: perfetto per una fuga romantica e sostenibile.

 

 

beach island Anjouan Comoros

 

Consigli utili e informazioni essenziali

Visitare le Comore significa uscire dalle rotte turistiche classiche e scoprire un luogo dove la natura è ancora padrona, la cultura è profonda, e il tempo sembra essersi fermato. È una destinazione perfetta per viaggiatori curiosi, esploratori, amanti del mare e della natura incontaminata.

Un viaggio alle Comore è un’esperienza di scoperta, contemplazione e connessione autentica con un mondo lontano dai riflettori. Il vero lusso, oggi, è questo.

         Documenti necessari

I cittadini italiani hanno bisogno di un passaporto valido e possono ottenere un visto all’arrivo all’aeroporto (di solito valido 45 giorni). È sempre meglio verificare in anticipo con                       l’ambasciata o il consolato.

  1. Vaccinazioni consigliate
    Non sono obbligatorie, ma si consiglia la vaccinazione contro epatite A, tifo, tetano e, in alcuni casi, febbre gialla. È importante proteggersi dalle zanzare: repellenti e zanzariere sono essenziali.
  2. Quando andare
    Il periodo migliore è tra maggio e ottobre, durante la stagione secca. I mesi tra novembre e aprile sono più caldi e umidi, con possibilità di cicloni.
  3. Lingua
    Le lingue ufficiali sono comoriano (shikomor), arabo e francese. L’inglese è poco diffuso, quindi qualche base di francese può essere molto utile.
  4. Moneta
    La moneta locale è il franco comoriano (KMF). Le carte di credito sono accettate solo nei principali hotel; è consigliabile portare contanti, preferibilmente in euro o dollari, da cambiare sul posto.
  5. Connessione Internet e SIM locali
    La connessione internet può essere instabile. Le SIM locali sono economiche e consigliate per avere accesso a dati mobili e chiamate locali.
  6. Sicurezza
    Le Comore sono generalmente sicure per i turisti, ma bisogna essere prudenti nei luoghi isolati o poco illuminati di notte. Meglio evitare di ostentare oggetti di valore. Consultare il sito Viaggiare Sicuri aggiornato dal nostro Ministero degli Affari degli Esteri.
  7. Trasporti interni
    Non esistono mezzi pubblici efficienti. Per spostarsi tra le isole si usano voli locali o imbarcazioni, mentre all’interno delle isole si viaggia in taxi o auto private (spesso senza tassametro: è bene contrattare).
  8. Cibo e cucina locale
    La cucina comoriana è un mix di sapori africani, arabi e indiani. Da provare: pilao (riso speziato), sambusa (fagottini fritti), pesce alla griglia con salsa di cocco. Attenzione: molti piatti sono piccanti.
  9. Rispetto delle tradizioni religiose
    La popolazione è a maggioranza musulmana sunnita. È importante vestirsi in modo rispettoso, soprattutto nei villaggi e vicino ai luoghi di culto. Le donne dovrebbero coprirsi spalle e ginocchia.
  10. Elettricità e prese
    La corrente elettrica è a 220V, con prese di tipo C ed E (come in Italia). Tuttavia, le interruzioni di corrente sono frequenti, soprattutto nelle zone rurali: portate con voi power bank e torce.
  11. Sostenibilità e rispetto ambientale
    Le Comore sono ecologicamente fragili. È importante non lasciare rifiuti sulle spiagge, non toccare i coralli, e rispettare le aree protette e la fauna marina.
  12. Con chi

Il tour operator African Explorer è in grado di ideare il viaggio dei sogni alle Comore, partendo dalle necessità e dai desideri di ciascuno, richiedete un preventivo per un tour chiavi in mano.

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